martedì 10 gennaio 2012

Saviano tira le orecchie a De Magistris sul caso Asìa

Alcune nubi si addensano su Napoli. Questo però non è il bollettino meteo ma è quanto sta accadendo nella gestione del Sindaco De Magistris a creare qualche preoccupazione.

A sollevare la questione è stato Roberto Saviano che, su Twitter, ha scritto che vi sono zone d'ombra sull'uscita di Rossi da Asìa. E' infatti notizia recente che il presidente di Asìa, cioè la società che gestisce la raccolta o lo smaltimento dei rifiuti nel Comune di Napoli, Rapahel Rossi, sia stato rimosso dal suo incarico  dopo aver espletato al meglio il suo ruolo (si veda l'intervista fatta da Report lo scorso 6 novembre 2011) e dopo essere stato chiamato per quello stesso ruolo da De Magistris non molti mesi prima.

I dubbi che sono sorti a Saviano sembrano essere collegati soprattutto ad una vicenda relativa all'assunzione di 23 lavoratori in Asìa. Queste persone erano precedentemente impiegate in un Consorzio "fantasma", il Napoli 5, creato e mai entrato in attività. Dopo alcune vicende giudiziarie e l'occupazione di alcuni uffici del Comune, sembra infatti che si fosse trovata la soluzione di assumere questi lavoratori in Asìa ma il presidente Rossi si sia opposto, sia perché queste persone non avevano mai effettivamente lavorato nel settore della raccolta dei rifiuti sia perché il costo (700 mila euro l'anno) erano eccessivi (per maggiori dettagli si veda l'intervista ad uno dei 23 lavoratori riportata su LaRepubblica di Napoli).

De Magistris ha giustificato tutta la vicenda sostenendo che non c'è stata nessuna rimozione ma un semplice avvicendamento con un'altra persona estremamente affidabile in quanto si è battuta nella lotta contro le ecomafie, cioè Raffaele del Giudice.

Qualcosa di non proprio chiaro in tutta questa vicenda rimane e forse un maggior impegno di trasparenza da parte della Giunta De Magistris è necessario.

Nella foto, tratta da napoli.repubblica.it, a sinistra Rossi e De Magistris, mentre
sulla destra Raffaele del Giudice  che ha sostituito Rossi come presidente dell'Asìa



Nessun commento: